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Janira Pacione
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Giorgio
alle ore 6:40 del 21 giugno
Riguardo al viaggio-educational a Lourdes che ho effettuato i primi di giugno, posso solo considerare, senza troppi preamboli, che sia impossibile che una qualsiasi persona, credente e non, possa rimanere indifferente al fenomeno Lourdes; in questi luoghi ci si rende conto di come la preghiera possa essere molte volte il miglior “farmaco” per molte “malattie” dell’uomo. MERCOLEDI 3 GIUGNO 115 partecipanti in tutto, di cui 49, fra promotori ed accompagnatori, della Evolution Travel. Partenza puntuale, di buon mattino, da Bergamo/Orio al Serio per Lourdes. Arrivo all’aeroporto di Tarbes, trasferimento in pullman, di circa 20 minuti, per raggiungere Lourdes e sistemazione in hotel. Con 200 mt a piedi raggiungiamo la Grotta per salutare la Vergine. Si torna in hotel per il pranzo. Nel pomeriggio Liturgia Penitenziale nella Basilica Superiore dell’Immacolata Concezione, visita dell’immensa Basilica sotterranea di San Pio X e al museo di S. Bernadette con spiegazioni chiare e coinvolgenti del nostro assistente spirituale Don Claudio. Si torna nella Basilica Superiore per la S. Messa. GIOVEDI 4 GIUGNO Sveglia al mattino presto per l’evento clou del pellegrinaggio: la suggestiva Messa alla Grotta, di cui alcuni componenti del nostro gruppo sono stati parte attiva, avendo dovuto assolvere il compito di sentinelle, coprendo con ombrelli i sacerdoti che portavano la comunione in mezzo alla folla, non perché piovesse, ma affinché l’ombrello fosse stato il punto di riferimento per le persone, ma cosa più importante, controllando che le persone mettessero effettivamente le ostie in bocca e magari non in tasca (avviene non infrequentemente che adepti di sette sataniche o similari se ne impossessino in questo modo per compierci poi i loro riti). A seguire visita dei luoghi di S. Bernadette: - il Mulino de Boly , dove nacque nel 1844 e che definì il “mulino della felicità” - il Cachot, la casa dove abitava al momento delle apparizioni: era una vecchia prigione dismessa dal comune perché ritenuta troppo insalubre perfino per i detenuti. Questa umile dimora dà la misura della povertà e dell'umiltà di Bernadette, una umiltà che la portava a rispondere a chi le chiedeva perché la Vergine fosse apparsa proprio a lei: "Perché non vi era in paese ragazza più povera ed ignorante di me, altrimenti sarebbe apparsa a costei" - la Chiesa del Sacro Cuore, dove fù battezzata e dove imparò le lezioni di catechismo in preparazione della Prima Comunione Dopo pranzo la solenne Processione Eucaristica che parte davanti alla Grotta, oltre il fiume Gave e arriva alla Basilica di San Pio X, anche qui alcuni di noi hanno partecipato attivamente portando in processione degli stendardi. Poco prima di cena, aperitivo gentilmente offerto dalla direzione dell’hotel e discorsi di ringraziamento. Dopo cena altro immancabile appuntamento: la Processione Mariana “Aux Flambeaux”, o Fiaccolata Notturna, dalla Grotta all’Esplanade e ritorno, molto suggestiva e commovente; piccola sorpresa, la pioggerellina finale che, dopo 2 giorni di tempo splendido, ci ha permesso di immergerci nel clima caratteristico di Lourdes. VENERDI 5 GIUGNO Sveglia ancora di buon mattino per partecipare all’ultima funzione liturgica nella Basilica Superiore. Riempimento veloce della ultime taniche di acqua benedetta da riportare in Italia, ultima occhiata fugace all’imponente Basilica……..si riparte in pullman alla volta dell’aeroporto di Tarbes. Aereo puntualissimo da cui sono scesi i pellegrini che prenderanno il nostro posto, altre storie, stesse emozioni. Per molti è stata la prima volta a Lourdes, per molti non sarà l’unica volta a Lourdes